"Confessione di una sconfitta", Francesca Brugnettini commenta il risultato de I Moderati per Urbino

Nel tumulto delle liste di personaggi da tempo più noti e, tuttavia, non così esemplari, i miei candidati non hanno potuto compiere i percorsi promozionali necessari. Non sono per nulla turbata. Ma ho capito che in Urbino, le proposte politiche non possono, almeno per ora, avere “madrine” in buona fede come me. Già! Ci sono i vecchi padrini che detengono poteri e diffondono favori. Così è un po’ dura farsi avanti con buoni fini senza cattivi mezzi.
Ma ritengo, ancora, che la mia buona volontà di mettere insieme moderati, cattolici e scontenti di varie provenienze politiche, dovesse trovare ben altro ascolto: non c’è stato! Troppo alto il chiasso, di gentil uomini e gentil donne che per quanto dispensatori e dispensatrici di promesse programmatiche mai giunte a buon fine, ha coperto le buone voci della mia parte.
Così la mia barca depone i remi. A meno che, non ne alzi altri, ideali, per darli in testa a chi li meriterebbe e li meriterà, di certo, per avere promesso “grandi cose” ma durante il cammino averne mantenute poche.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-05-2019 alle 17:29 sul giornale del 28 maggio 2019 - 946 letture
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