Cagli: secondo appuntamento de \'I filosofi e la piazza\'

12' di lettura 16/10/2008 - Dopo aver gremito il teatro parlando di destra e fascismo, torna la nota kermesse cagliese che porta illustri studiosi a parlare col pubblico di argomenti complessi e di attualità, ma con un linguaggio semplice e diretto.

Stavolta tocca a Ilvo Diamanti, autorevole studioso dell\'Università urbinate (di cui è anche Prorettore) e ospite costante di importanti trasmissioni televisive, oltre che editorialista di Repubblica.

L\'illustre sociologo, studioso in particolare della politica, dei partiti e del rapporto di questi con la società, verrà intervistato da Paolo Ercolani, coordinatore della manifestazione e filosofo dell\'Università di Urbino, su un argomento tanto spinoso quanto attuale: \"I cittadini e la casta, un rapporto contrastato\".



\"Le degenerazioni della politica - afferma Paolo Ercolani - sono sotto gli occhi di tutti i cittadini. I casi di corruzione, di malgoverno e di incapacità degli amministratori pubblici sono sempre più all\'ordine del giorno, malgrado nel nostro paese vi sia stato un evento traumatico, e che si pensava risolutivo, come Tangentopoli. Sarà interessante farsi spiegare da Ilvo Diamanti come mai l\'Italia non è stata capace di uscire dallo stallo, e se mai sarà possibile superare questa deriva culturale, economica e politica che ci attanaglia\".

Ma gli argomenti affrontati con Diamanti non si fermeranno alla casta, poiché si cercherà di capire anche la situazione delle giovani generazioni (oggi che cade il quarantennale del Sessantotto), sempre più spaesate e \"invisibili\" in una società che le ignora e le tiene lontane dal mondo del lavoro; si parlerà della crisi economica e dello stato del nostro paese, cercando di spiegare la situazione di difficoltà, le cause che hanno portato a questo punto e, soprattutto, le strade da percorrere per cercare di uscirne.


Organizzata dal Comune di Cagli e dalla Società PiQuadro, in collaborazione con l\'Università di Urbino e l\'Associazione Contemporaneo, \"I filosofi e la piazza\" si sta sempre più rivelando un appuntamento imprescindibile dell\'autunno, che attira numerosissime persone anche da fuori regione.

\"Visto il grande successo ottenuto da questa formula - afferma Paolo Ercolani - una formula che vuole rendere la filosofia e la riflessione sui grandi argomenti alla portata di tutti, si sta seriamente pensando di dar vita a un centro studi permanente, che oltre a portare avanti questi incontri che tanto successo ottengono presso il grande pubblico, possa anche valorizzare le risorse paesaggistiche, umane ed economiche del territorio, attraverso l\'organizzazione di eventi da svolgersi in maniera più seriale e costante che possano valorizzare le grandi ricchezze di questo punto strategico del territorio, a un passo dall\'Umbria e dalla Toscana\".


Una kermesse, quella di Cagli, che vede come direttore scientifico Domenico Losurdo, illustre filosofo tradotto in tutto il mondo, che ha portato nella città dell\'entroterra personaggi del calibro di Umberto Galimberti, Gianni Vattimo, Marcello Veneziani, Giulio Giorello, e che mercoledì 22 Ottobre si chiuderà in bellezza con il celebre storico e scrittore Luciano Canfora.


\"Anche quest\'anno abbiamo allestito un edizione di tutto rispetto - conclude Ercolani - che ci ha dato ancora più soddisfazioni grazie alla presenza di numerosissimi ragazzi provenienti da tutte le scuole superiori dei dintorni. Non ce lo aspettavamo ed è stata davvero una piacevole sorpresa. La filosofia può aiutare i giovani a trovare un senso alla propria esistenza e a formarsi come uomini, per creare una classe politica futura che sappia riportare in alto il nostro paese\".







Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-10-2008 alle 01:01 sul giornale del 16 ottobre 2008 - 759 letture

In questo articolo si parla di cultura, cagli, Comune di Cagli, i filosofi e la piazza





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