Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il suo predecessore Carlo Azeglio Ciampi hanno inviato messaggi al direttore della Scuola di giornalismo di Urbino, Raffaele Fiengo, per commentare il “Progetto Einaudi – Alberini per l’indipendenza dei Media”, che si terrà lunedì 16 marzo e martedì 17 nella sede
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“Una rassegna nazionale per mostrare come opera la protezione civile e per promuovere una riflessione sulla cultura della sicurezza”. Sono gli obiettivi della manifestazione: “Codice Rosso – Il Comune nel sistema della protezione civile” che si terrà alla Fiera di Ancona dal 19 al 21 marzo 2009.
"L’indipendenza dei mezzi di comunicazione in Italia": è questo il tema del convegno, che avvia il progetto Einaudi-Albertini, organizzato dall’Istituto per la formazione al Giornalismo e dall’Università di Urbino. Si svolgerà il 16 e 17 marzo nella città ducale. Riccardo Sabbatini, giornalista al Sole 24 Ore, ha moderato il dibattito "Come salvare il giornalismo" nell'ambito della prima giornata di incontri.
Il presidente del consiglio regionale Raffaele Bucciarelli, il presidente della provincia di Pesaro e Urbino Palmiro Ucchielli ed il sindaco di Urbino Franco Corbucci hanno commentato i temi del Progetto Einaudi- Albertini: libertà di informazione e situazione del giornalismo in Italia.
“Una rassegna nazionale per mostrare come opera la protezione civile e per promuovere una riflessione sulla cultura della sicurezza”. Sono gli obiettivi della manifestazione: “Codice Rosso – Il Comune nel sistema della protezione civile” che si terrà alla Fiera di Ancona dal 19 al 21 marzo 2009.
“Privacy nella pubblica amministrazione locale: tra diritti e doveri” è il tema di un seminario, completamente gratuito, che si svolgerà giovedì 19 marzo, dalle ore 9 alle 14, nella sala “Adele Bei” della Provincia, promosso dall’amministrazione provinciale in collaborazione con “euristica” (agenzia di consulenza, organizzazione e ricerca).
Dal 2006 ad oggi, nel territorio provinciale, circa 200 persone sono state stabilizzate, inserite o reinserite al lavoro grazie al programma “Pari” (Programma d’azione per il reimpiego di lavoratori svantaggiati) promosso dal Ministero del Lavoro con l’assistenza tecnica di Italia Lavoro e portato avanti dalla Provincia di Pesaro e Urbino con il coinvolgimento di oltre 250 aziende e la formazione professionale di 300 persone.
I carabinieri continuano ad indagare sulla dinamica dell'incidente accaduto sulla strada statale urbinate nella notte del 10 marzo.
Azione bipartisan in favore del Centro Italia per il federalismo fiscale e la revisione del patto di stabilità. Questa volta il presidente Palmiro Ucchielli chiama a raccolta i consiglieri regionali di Marche, Umbria, Toscana e Lazio per un confronto sulle proposte definite dall’assemblea degli amministratori pubblici dello scorso febbraio.
Giovedì 12 marzo, la Facoltà di Economia di Urbino ospita il convegno “Quali modelli per l’agricoltura? Problemi ed esperienze dalle Marche all’Europa”: a confronto i sistemi di coltivazione industriale con quelli ecosostenibili e legati al territorio
da Cestas Marche
www.cestas.orgLa crisi economica internazionale si sta abbattendo anche nella nostra provincia e persino la nautica, fiore all’occhiello del “modello marchigiano” e del Made in Italy, ne sta facendo le spese. Ma quali prospettive e quali soluzione ha di fronte un settore, che, fino al 2007, garantiva, nel nostro territorio, un lavoro a circa 8.000 persone e realizzava fatturati di oltre 600 milioni di euro?
Il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, insieme all’assessore al bilancio del Comune di Pesaro Sabrina Pecchia, al sindaco di Urbino Franco Corbucci, al sindaco di Sant’Angelo in Vado Settimio Bravi e al sindaco di Fermignano Giorgio Cancellieri, si è recato dal prefetto Alessio Giuffrida per chiedere di farsi portavoce, presso i ministeri competenti, delle esigenze dei territori dell’Italia centrale.
Sarà inaugurata oggi alle ore 11 la statua di Celestino V in largo Clemente XI. Dopo gli atti vandalici, risalenti a qualche anno fa, il monumento era stato scheggiato in più punti e privato della mano destra. L’assessore Lino Mechelli dichiara a Ducato notizie che la statua rimarrà nella sua collocazione originaria, a fianco alle Poste, nonostante i danni subiti nel passato.