Volley: nulla da fare per l'Urbino, il derby alla Monteschiavo

monteschiavo volley 3' di lettura 22/04/2010 - In una partita in rimonta, la Monte Schiavo Banca Marche vince ancora una volta il derby marchigiano con la Chateau d'Ax. Sabato sera, a Jesi, la seconda gara dei quarti di finale dei play-off scudetto che si giocano al meglio delle due partite su tre.


Salvagni schiera Bechis palleggiatrice, Havlickova opposta, Nucu e Fernandez centrali, Di Iulio e Petrauskaite schiacciatrici, Leonardi libero.
Nesic risponde con Dall'Igna in regia, Sokolova opposta, Bown e Calloni al centro, Rinieri e Negrini schiacciatrici, Mazzoni libero.

Nel primo set, le jesine mostrano di avere ancora in corpo le tossine della Coppa Italia, andando subito in difficoltà. Nesic chiama i suoi time-out prima sul 6-3 e poi sul 14-7. La Monte Schiavo inizia a giocare a metà parziale, quando è ormai troppo tardi (rimonta dal 18-9 al 18-12): soffre in ricezione e subisce l'iniziativa delle padrone di casa.

Nel secondo, Rinieri e compagne servono meglio, tengono a muro e non lasciano troppo spazio alle fughe delle avversarie (6-8 e 14-16). Sul 17-17, c'è il break decisivo con Calloni che lancia la fuga e Bown e Sokolova che mettono il turbo alla squadra.

La Monte Schiavo riesce a trovare una sufficiente continuità di gioco nella prima parte del terzo set (9-13) poi resta vittima dei suoi errori, favorendo il ritorno di Urbino. Salvagni chiama il suo secondo time-out sul 17-19: Jesi insiste e si porta sul 18-21. Sembra fatta ma Petrauskaite e compagne non sono d'accordo: agganciano le avversarie sul 23-23 e poi le passano definitivamente.

La Monte Schiavo incassa il colpo e reagisce con grande cuore (5-8). Nel quarto set si lotta punto su punto. Jesi prova a fuggire ma Urbino le resta sempre incollata. Le ragazze di Nesic non riescono a chiudere sul 22-24 e si va ai vantaggi, con Bown e Sokolova che mettono a terra i palloni più importanti.

Siamo così al tie-break che, subito, in apertura, conferma l'equilibrio visto fino a quel momento. Si va al cambio di campo sul 7-8. Ogni volta che la Monte Schiavo allunga, arriva l'errore che frena lo slancio. Sull'11-11, un pallone piazzato da Rinieri e un muro di Bown sbloccano la situazione. Salvagni chiama time-out e sull'azione successiva Negrini perfora il muro delle apdrone di casa. Al secondo match-point chiude Bown.


PLAY-OFF SCUDETTO
QUARTI DI FINALE – GARA 1
CHATEAU D'AX URBINO vs MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE JESI 2–3

CHATEAU D'AX:
Nucu 10, Bechis 3, Havlickova 17, Butnaru, Petrauskaite 14, Leonardi L, Di Iulio 26, Galeotti, Masoni n.e., Rastelli n.e., Fernadez 14. All. Salvagni

MONTE SCHIAVO BANCA MARCHE:
Mataloni n.e., Sokolova 29, Mazzoni L, Negrini 14, Rinieri 20, Bown 13, Cerioni, Devetag, Calloni 7, Dall'Igna 1, Tirozzi. All. Nesic

ARBITRI:
Giulio Astengo e Daniele Zucca

PARZIALI:
25-15, 18-25, 25-23, 25-27, 12-15

NOTE:
durata set: 22', 23', 27', 31', 15'; Chateau D'Ax: attacco 45%, battute errate 10, battute vincenti 5, ricezione 68% (perfetta 39%), muri 9. Monte Schiavo Banca Marche: attacco 45%, battute errate 7, battute vincenti 1, ricezione 54% (perfetta 31%), muri 7.





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 22-04-2010 alle 00:26 sul giornale del 22 aprile 2010 - 751 letture

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