Affitti: la cedolare secca non fornisce benefici economici diretti agli inquilini

2' di lettura 13/06/2011 -

La nostra indagine in tutto il territorio della Provincia di Pesaro Urbino ha accertato che le famiglie economicamente più in difficoltà sono quelle che hanno un mutuo o sono in affitto e che questo incide mediamente per il 45% sul reddito familiare. La recentissima introduzione della cedolare secca non fornisce benefici economici diretti agli inquilini ma favorisce i proprietari immobiliari e coloro che hanno redditi alti in quanto viene abbattuta al 21% (al 19% per i contratti agevolati) l’aliquota IRPEF.



Tuttavia le nuove norme possono colpire l’evasione fiscale che gli attuali studi finanziari definiscono ancora massiccia. I proprietari che hanno contratti non registrati, percepiscono somme in nero o hanno finalizzato comodati fasulli, a seguito di azione dei conduttori rischieranno infatti di vedere trasformati i propri contratti illegittimi in una locazione di durata 4 anni + 4 con affitto molto contenuto pari a tre volte la rendita catastale, notoriamente assai bassa e non rispondente ai valori di mercato. L’inquilino per far rientrare il contratto nella legalità deve presentare un’apposita denuncia all’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda invece la cedolare secca coloro che optano per tale regime fiscale dovranno comunicare con lettera raccomandata agli inquilini la rinuncia agli aumenti ISTAT per tutto il periodo di applicazione della nuova tassazione ed entrambe le parti non saranno più tenute alle spese di bollo e della tassa di registro annuale. Purtroppo il rischio è che i contratti a canone agevolato previsti dagli accordi depositati nei Comuni e stipulati tra Associazioni dei proprietari ed inquilini che avevano contribuito a calmierare il mercato non trovino più interesse grazie alla minore tassazione per i proprietari più benestanti anche su canoni molto alti, è invece positivo che chi evade sia ora maggiormente perseguibile.

Il Sunia rimane a disposizione per tutti i chiarimenti necessari.


   

dal Sunia
Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 13-06-2011 alle 09:19 sul giornale del 14 giugno 2011 - 750 letture

In questo articolo si parla di attualità, mutuo, affitto, sunia, sindacato

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