Furti dalla Vallesina al pesarese: inchiodati altri 3 della banda e ritrovata merce rubata

Il maggiore Iurlaro nuovo comandante della caserma dei cc di jesi 1' di lettura 01/04/2016 - Continuano senza sosta le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo di Jesi per smascherare altri componenti di una banda di moldavi specializzata in furti in aziende ed officine meccaniche, già in parte inchiodata agli inizi di novembre che portò ad 11 arresti ed al sequestro di refurtiva di ingente valore, circa 40mila euro (LEGGI QUI)


Proprio sulla scia di quelle operazioni, i militari hanno ritrovato e sequestrato altra merce rubata in varie fabbriche del pesarese e della provincia di Ancona (Fano, Urbino e Senigallia).

Si tratta di 3 moldavi tra i 33 e i 45 anni, tutti residenti a Fano, che avevano numerosi utensili sia di precisione che di diagnostica meccanica di ingente valore economico, tutta merce rubata da alcune officine meccaniche ed aziende. La merce, solo in parte recuperata, del valore di circa 40.000,00 euro, è stata restituita ai proprietari.

Nei confronti dei tre moldavi è stata inoltrata informativa alla Procura della Repubblica di Ancona, ipotizzando a loro carico il reato di ricettazione, non potendo stabilire con certezza il loro coinvolgimento nei furti scoperti fino ad oggi e denunciati.


di Cristina Carnevali
redazione@viverejesi.it





Questo è un articolo pubblicato il 01-04-2016 alle 08:22 sul giornale del 02 aprile 2016 - 507 letture

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