Il vice-sindaco Guidi, un politico a fine corsa

massimo guidi 3' di lettura 19/11/2021 - Non userò il termine “parentopoli”, in voga da un decennio, ma quello più antico di nepotismo, la tendenza di chi, abusando del suo potere, favorisce i propri congiunti senza alcun riguardo ai loro meriti e capacità.

È il caso del vice-sindaco ed assessore Massimo Guidi assiduo inquilino, dal 1995, delle stanze del potere comunale: consigliere, assessore, vice-sindaco, presidente del Consiglio. Un routinier della politica che da peón del Partito popolare, che non seguì nella fusione dell’allora Margherita rutelliana, nel 2009 si lega a Gambini e alla lista Liberi per Cambiare. Non inganni la sua aria apparentemente dimessa di uno capitato lì per caso, perché quando la politica diventa un mestiere ci si innamora del potere ed è facile cadere in tentazione conoscendo tutti i gangli più importanti e sensibili della macchina comunale e di come esercitare la propria influenza. Ed è quindi perfettamente inutile ricercare nella documentazione irregolarità formali che possano portare ad inficiare l’esito del concorso.

Il Pd e Viva Urbino sono insorti chiedendo le dimissioni di Guidi il quale è recidivo perché dopo avere sistemato il nipote Gabriele Guidi a Urbino Servizi come “direttore contabilità e amministrazione” ha fatto il colpo grosso sistemando la figlia risultata vincitrice nel concorso bandito dal Comune per un posto di “Istruttore direttivo amministrativo a tempo pieno e indeterminato presso il Settore Unesco, Decoro urbano e Igiene urbano, politiche comunitarie”. Non è secondario il fatto che tra le deleghe di Guidi ci sia anche quella all’Unesco e che il presidente della commissione esaminatrice fosse l’Arch. Luana Alessandrini, responsabile proprio dell’Ufficio Unesco del Comune.

A questo punto, al netto della questione morale che ormai solleva solo ilarità e a volte anche contumelie contro chi si permette di richiamarla perché “così fan tutte” e il nepotismo è prassi consolidata e impunita, è politicamente inevitabile che Guidi si dimetta per quanto previsto dall’art.3 dello Statuto comunale che al sesto punto così recita: “In ogni caso i rappresentanti del Comune non dovranno essere dipendenti o essere parenti ed affini entro il quarto grado dei dipendenti degli Enti alla cui Amministrazione vengono chiamati”. Ora, essendo la figlia una dipendente comunale, è indiscutibile che come padre, Guidi, non possa più ricoprire il ruolo di consigliere e tanto meno quello di assessore e di vice-sindaco.

Si tratta di un problema insuperabile per Guidi. Ma d’altra parte la figlia è ormai sistemata e la sua mission impossible realizzata e dunque può ritirarsi dalla vita politica senza eccessivi rimpianti. Da cattolico praticante avrà più tempo per riflettere su quanto affermato da Papa Francesco durante l’Angelus del 28 giugno 2020: “Gesù non intende di certo sottovalutare l’amore per i genitori e i figli, ma sa che i legami di parentela, se sono messi al primo posto, possono deviare dal vero bene. Alcune corruzioni nei governi vengono perché l’amore nella parentela è più grande dell’amore per la patria, e mettono in carica i parenti. Tutti potremmo portare tanti esempi al riguardo. Senza parlare di quelle situazioni in cui gli affetti familiari si mischiano con scelte contrapposte al Vangelo».

RETTIFICA del 19 novembre 2021, ore 21:00
Faccio presente che la figlia del vicesindaco Guidi si chiama Maria Giulia e non Giorgia e che, dunque, per un caso di omonimia nel cognome, ho erroneamente fatto riferimento al bando di concorso per il settore Unesco invece che per il settore Edilizia e urbanistica. Tutto questo non cambia di una virgola la sostanza del problema politico e delle necessarie dimissioni dell'assessore.
Questo il link:
www.comune.urbino.pu.it/fileadmin/docs/bandi-comune/2021/2021_11_11_Esito_prova_orale_concorso_istruttori_direttivi_tecnici.pdf?fbclid=IwAR1v2nR2Np3BFm39jqfdmL8keRlfAIvOkplLR0Rh4V69JlhhA0FdgjBSuMI


   

di Ermanno Torrico





Questo è un articolo pubblicato il 19-11-2021 alle 07:48 sul giornale del 19 novembre 2021 - 566 letture

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