Palestra alla Piantata, Urbino e il Montefeltro: "Prevalga il buon senso"

campetti della piantata 2' di lettura 21/08/2022 - Prendiamo atto positivamente che l'associazione Fridays for Future di Urbino abbia, tra l'altro, sollevato il problema geologico nell'area dove dovrebbe sorgere la Palestra.

Ricordiamo che noi siamo stati i primi e gli unici a impugnare l’indagine geologica con un comunicato stampa prima del Consiglio comunale per la variante urbanistica e, poi, con forza nel Consiglio comunale all'atto della delibera di adozione.

Esprimiamo anche un rammarico, di non avere visto nessuno tra il pubblico nella seduta del Consiglio comunale del 29 Luglio dove, la maggioranza con il nostro voto contrario e di due altri gruppi, adottò la variante.

Noi abbiamo anche chiamato in causa il tecnico che ha allegato agli atti della delibera del Consiglio comunale la comunicazione che testualmente recitava: “...bisogna verificare lo stato geologico del terreno come compatibilità alla costruzione dell'opera...”.

Nessuno come noi conosce lo stato geologico dell'area avendo vissuto - in prima persona - le varie vicende della costruzione della Piantata e dell'area turistica della Tortorina che - vogliamo ricordare all'Associazione e a tutta l'opinione pubblica - i due insediamenti sono sorti in alternativa all'area di San Bernardino e all'albergo di 600 stanze nelle vicinanze, senza quella scelta lungimirante e con conseguenti vincoli di assoluta inedificabilità certamente non avremmo avuto il riconoscimento Unesco di Kyoto in Giappone.

Esiste anche un'altra motivazione per costruire la palestra a fianco del Liceo Artistico con il progetto dell'Architetto De Carlo: quando fu costruita la Piantata il verde dove si vorrebbe costruire la palestra era stato discusso e approvato per il rapporto "Costruito - Spazi verdi" per gli abitanti, tanto è vero che la delibera adottata è una variante del piano Regolatore dell'Architetto Benevolo che lì aveva previsto il non costruito per l’area a disposizione del quartiere e non solo.

Ora guardiamo al futuro, non è vero che tutto, alla fine si può fare con soluzioni tecniche (dipende dallo stato reale del sottosuolo dell’area) e, poi, sicuramente con maggiori costi e non sappiamo quanto compatibili con il finanziamento disponibile - e, poi, non è utile per nessuno che vengano violati i diritti dei cittadini già previsti dal P.R.G. Benevolo e non costruire la Palestra nella sua sede naturale e cioè vicino alla scuola.

Noi lavoriamo e ci auguriamo che prevalga il buon senso e che vengano risolti insieme i problemi degli studenti che hanno diritto alla Palestra e dei cittadini che vogliono difendere il verde e, anzi, chiedono la massima cura, da parte dell'Amministrazione comunale, per il suo miglioramento e manutenzione.

Per noi i due obiettivi non sono contrastanti anzi complementari.

Giorgio Londei Capogruppo
Federico Cangini Consigliere


da Urbino e il Montefeltro
Gruppo Consiliare









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