Si barrica in casa per evitare lo sfratto, bottiglie di acido e fiamma ossidrica per fermare i poliziotti

1' di lettura 25/10/2022 - Nella mattinata di oggi, martedì 25 ottobre, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti a Urbino presso l'abitazione di un quarantaseienne, in ausilio all’Ufficiale Giudiziario incaricato di eseguire uno fratto.

Alla vista degli agenti, l'uomo, deciso a non lasciare l’appartamento, si è barricato (aveva inchiodato assi di legno e bancali a porte e finestre), munendosi inoltre di una grossa fiamma ossidrica accesa (di quelle utilizzate per stendere il bitume), che non ha esistato ad usare contro i poliziotti, fortunatamente senza colpirli.

Gli agenti hanno così iniziato una lunga trattativa, mirata a convincere il quarantaseienne a uscire dall’abitazione, nonchè a guadagnare tempo prezioso per predisporsi ad un intervento risolutivo.

Solo a fine mattinata i poliziotti, approfittando di un attimo di distrazione dell'uomo e del fatto che questi aveva aperto un piccolo spiraglio nel portone per parlare con loro, hanno forzato l'ingresso, facendo irruzione all'interno e immobilizzandolo, senza provocargli lesioni.

Una volta dentro l'appartamento ci si è resi conto della delicatezza e della potenziale pericolosità della situazione che si era venuta a creare. L'uomo, infatti, aveva posizionato in punti stategici della casa alcune bottiglie contenenti benzina, oltre a dei diffusori riempiti con acido muriatico, con ogni probabilità da impiegare contro i poliziotti per un'ultima strenua resistenza.

Successivamente il quaranteseienne è stato condotto presso il Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso, anche di natura psichiatrica, e per gli eventuali conseguenti provvedimenti sanitari.

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