Diocesi, Londei: "Ancora più convinti di non essere presenti all'insediamento di Monsignor Salvucci"

giorgio londei| 1' di lettura 27/01/2023 - Mi pare che Monsignor Salvucci nelle recenti dichiarazioni - a differenza di quelle precedenti - si sia reso conto dei non pochi malumori espressi da cattolici e laici della Diocesi di Urbino - Urbania - Sant’Angelo in Vado.

Gli stessi toni sono cambiati non parlando più di proteste montate dalla stampa o strampalate, ieri ha parlato del contadino che semina e del pescatore che rammenda le reti.

Premesso ciò, comunque, ha dimostrato e dimostra una netta chiusura di fronte alle istanze presentate da più parti, anche alla richiesta di favorire un incontro con il Santo Padre per spiegare le ragioni delle proteste.

Da questo atteggiamento noi siamo ancora più convinti di non essere presenti alla cerimonia del 5 Marzo e invitiamo la popolazione a non parteciparvi.

Nel frattempo abbiamo inviato un “promemoria al Santo Padre, al Presidente della CEI e al Nunzio Apostolico in Italia in merito alle ragioni della necessità di avere la nostra Diocesi autonoma con il suo titolare.

Ci auguriamo che con il tempo tutti (compreso Monsignor Salvucci) si rendano conto che è utile che la Diocesi di Pesaro e la nostra abbiano due titolari autonomi e distinti.

Giorgio Londei
Presidente di Urbino Capoluogo






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 27-01-2023 alle 17:03 sul giornale del 27 gennaio 2023 - 352 letture

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